Con Amore, sempre.

Non è vero che non incontro le persone che mi apprezzano e con cui condivido le stesse passioni. Qualche giorno fa ne ho incontrata una e ho deciso di fare qualcosa di diverso dato che a entrambi piace parlare. Gli ho chiesto di scrivermi delle domande che non ho guardato fino ad oggi quando ho deciso di rispondere. 


“Guardare il futuro da vicino. Il futuro è già un’ora dopo, ma può essere anche un’altra vita. 

Questo è il tema e queste sono le domande”….mi ha scritto. 

CHI VUOI ESSERE LA PROSSIMA VOLTA?

Io. Sempre io con mille sfaccettature. Ognuna di loro mi appartiene, la abbraccio e la stringo perché ho dato tanto per essere quella che sono oggi.Sono me stessa con la capacità di guardare avanti anche se, nonostante tutto, faccio ancora fatica a fare i conti con il mio passato. 

E’ un processo lungo e l’ho iniziato nel momento in cui sono stata costretta a ritrovare me stessa tutte le volte che la vita ha cambiato le carte in tavola. Come ben sai, l’esperienza si costruisce con il  vivere e nessuno parla mai di quanta fatica ci vuole nel ricominciare a fidarsi dopo aver vissuto rapporti che mentalmente ti hanno spezzato. 

Nell’ultimo anno ho fatto un viaggio introspettivo fino alla mia infanzia. Avevo bisogno di capire quando e come e soprattutto cosa in me mi ha bloccata tanto da non riuscire a sentirmi appagata nonostante cercassi continuamente qualcosa che mi desse pace.  Sempre alla ricerca di qualcosa, sempre di corsa. 

Cerco ancora le risposte, ciò che posso dire è che in questo viaggio  ho imparato a trasformare in forza tutte le cattive esperienze e le conseguenti delusioni.

E difficile fidarsi quando volendo amare hai visto la tua fiducia tradita, quando ti sei mostrata vulnerabile ed hanno usato le tue debilezze contro di te. Ciò nonostante ho saputo ricominciare con la certezza, in fondo, che il fatto di non essere stata capita è stato un deficit altrui e non una mia colpa..  

COSA LASCI DIETRO DI TE?

Tutto ciò mi appesantisce. Sai? Penso che quando ho compiuto i miei 40 anni ho avuto una specie di rivelazione. Ci sto ancora lavorando, mi sono ripromessa di non permettere mai a nessuno di sminuirmi in ogni modo perché sono una Donna rara. E dirai che sono egocentrica ma io preferisco chiamarla consapevolezza di sé. Quando la vita ti butta giù così tante volte ad un certo punto diventa un esercizio, giochi con le carte che hai e sai che qualsiasi sia il risultato ha comunque imparato qualcosa. E nel tempo ti accorgi che sei sempre più forte, più consapevole del tuo valore. Ti ricordi del 10/10? Ecco. Lascio indietro il desiderio di cambiare le persone. Mi ci sono voluti troppi anni per cercare di fare vedere alle persone che ho vicino il loro valore. Non smetto ma ho capito che chi non è disposto a fare lo sforzo di guardarsi dentro, di voler migliorare in qualche modo, restando nella comfort zone  va allontanato. E come se qualcuno ti chiedesse aiuto ma nello stesso tempo non fosse disposto a far nulla per uscire dal vortice in cui si trova.

Noi donne soffriamo di questa cosa, di voler salvare chi non si vuole  salvare. 

A volte devi lasciare andare e  trovare quel senso di pace che ti fa bene all’anima.


COSA PORTI CON TE?

Il desiderio di migliorare. Sempre. 

Non sono mai la stessa, e mai quella di ieri ma sempre migliore. 

CHI VUOI PORTARE CON TE PER LA PROSSIMA VOLTA?

Chi paura non ha. Chi è disposto a provare a migliorare, a vivere senza paura. 

Per carità paure ne abbiamo tutti, la paura fa parte delle nostre vite però se la lasciamo vincere rimaniamo intrappolati in quel senso di routine, stagniamo ed io non me lo posso permettere. Come non posso permettermi il lusso di vivere solo per esistere, come diceva mia nonna…fare ombra alla terra inutilmente. Era un modo in cui diceva di non sprecare la vita.

Io voglio vivere in tutti i sensi. Voglio sperimentare, dare il mio meglio in tutto. Il meglio di me l’ho riconosco adesso, me lo sento e so di non essere l’unica. Voglio creare la mia migliore versione di me e se in questo percorso riconosco persone con le stesse ambizioni, desideri siete più che benvenuti.


IL FUTURO PUÒ ESSERE UN SOGNO. SOGNI MAI AD OCCHI APERTI?


Mi ha fatto sorridere la tua domanda. Sogno sempre, anche troppo 🙂e mi lascio spesso trasportare. Mamma mi diceva sempre che vivo in un mondo tutto mio e che dovrei ogni tanto scendere con i piedi in terra. Faccio fatica sai? 

Perché sono una persona molto fantasiosa. Spesso mi capita di tormentarmi a causa della mia ricca fantasia. Immagino cose dove non sono e sempre io mi arrabbio 😂Tutta questa mia creatività deve avere anche un ….Perfetta non sono ma quasi.


L’IMMAGINAZIONE DEL FUTURO PUÒ ESSERE SEDUCENTE, AMMALIANTE. SEI PRONTA A RIBALTARE LE REGOLE A SEDURLO TU COSI DA FARLO ARRIVARE DA TE?

Beh, sei venuto…o sbaglio? 😂

Scherzi o meno a parte, se esiste una persona che ama trasgredire le cose sono Io. Ed è un contrasto forte perché nello stesso tempo ho un forte senso per il rispetto, i valori ed i principi che mi hanno portata ad essere quella di oggi. Quando desidero realmente una cosa nulla mi può fermare e poco m’interessa del parere degli altri. Poi rispetto al futuro, amo che mi sorprenda. E ricordati che non è una questione di seduzione (quello mi viene naturale farlo), il futuro arriva all'improvviso senza chiedere permesso…ma te lo devi sentire. Appartenenza. E fondamentale per me. 



PARAFRASANDO NIETZSCHE POSSIAMO DIRE CHE QUANDO GUARDI IL FUTURO E IL FUTURO CHE GUARDA TE. TRA GUARDARE ED ESSERE GUARDATA, DOVE TROVI IL TUO BRIVIDO?

Bel modo devo dire di giocare con le parole, stuzzicante…

Ti ricordi quando ti parlavo di contrasti prima?

I brividi mi vengono quando osservo, sono una voyeurista, godo ad occhi aperti  poi insieme a quel senso di proibito…vietato…. Mi fa sesso.


L’AMORE S’IMMAGINA AL FUTURO, MA DEVE FARE CONTI CON IL PRESENTE E IL FUTURO SE LO DEVE GUADAGNARE. SEI BRAVA IN MATEMATICA?

Questa è una domanda per te, ehhh. 

In matematica faccio schifo davvero. Sono un disastro per quello che ho sempre scelto un partner visionario in numeri. Ma di  AMORE qualcosa so, o almeno penso di saperlo. 

In questo caso L’AMORE è una scelta, e se è presente e anche futuro. Anche perché non amo le cose superflui o i passatempi. Piuttosto sto da sola che sprecare il mio tempo in qualcosa che non porta da nessuna parte. E si riduce tutto alla formula del 10/10 e non accetto nulla sotto, non quando so cosa porto al tavolo. 

E solo per chiarire la parte del “ guadagnare”...Io non devo nulla a nessuno se no a me. E quello che è destinato ad appartenere non me lo porta via nessuno. E così. 







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